Papa's clay

pubblicato il 17.4.21 0 commenti

Finalmente, dopo più di un anno dall'acquisto(ho preso una confezione da 24 panetti su Amazon e alcuni panetti singoli su LeBimbi), ho avuto modo di provare in maniera esaustiva la Papa's clay, ultima nata nel mondo delle paste polimeriche.

Ho aspettato un progetto in cui potessi usare solo lei per evitare problemi legati ai differenti tempi di cottura o alle diverse temperature e una richiesta di mia figlia mi ha dato l'occasione perfetta. 

Bea è una grande fan del videogioco "Little Nightmares" e mi ha chiesto di realizzarle una statuina che riproducesse una action figure che si trova in un bundle che lei non possiede.

Premetto che si tratta di un lavoro realizzato al volo, non ho dedicato troppa cura ai dettagli sia per la fretta della piccoletta sia perchè conosco i miei polli e so che la statuina finirà nel dimenticatoio non appena ci sarà una nuova passione che soppianterà quella per Little Nightmares; però questa è stata l'occasione ideale per sperimentare visto che non c'erano rischi legati a spedizioni, ricorrenze, commissioni, niente, era un semplice lavoretto che sarebbe rimasto a casa e quindi...via libera alla Papa's!!!

Comincio col mostrarvi le foto del lavoro finito (che va guardato solo come una prima prova con la Papa's perchè, vi ripeto, è stato realizzato in pochissimo tempo)

Cosa ne penso di questa pasta?

Vediamo:

PRO

  • Nonostante si trattasse di panetti lasciati lì per più di un anno, è bastato maneggiarli un pochino scaldandoli per farli tornare morbidi, molto morbidi, il che per me che odio le paste dure è un aspetto più che positivo
  • Le sfoglie post cottura hanno una flessibilità eccezionale, il mantello dell'omino si piega benissimo senza spezzarsi
  • Si possono lavorare i drappeggi senza paura di "incollarne" le varie parti perchè la pasta rimane abbastanza "setosa" un po' come la Soufflè della Sculpey
  • I tempi di cottura sono minori rispetto ad altre paste(anche se, per oggetti così grandi e spessi, io tengo comunque la creazione in forno più dei 15 minuti indicati sulla confezione)
CONTRO
  • La pasta ha una consistenza sabbiosa, strana, che rende difficile realizzare le sfoglie: va lavorata tantissimo prima che, tirandola con la macchina per la pasta, ne venga fuori una sfogli anzichè tanti piccoli pezzettini, anche quando sembra abbastanza morbida(nella misura in cui altre paste sfoglierebbero tranquillamente) non lo è affatto e va lavorata ancora
  • Sempre a causa della sua consistenza, unire più parti eliminando le "giunture" è un'impresa titanica, si finisce per deformare tutto nel tentativo di riuscirci. Questa, secondo me, è la pecca maggiore della Papa's, il motivo per cui non la potrò utilizzare per tante delle mie creazioni
In conclusione di sicuro la Papa's può trovare i suoi utilizzi nel mondo delle creazioni in pasta polimerica, dipende un po' dai lavori cui la si vuole destinare. A mio avviso per la modellazione di statuine 3D, che sono poi la maggior parte di quanto realizzo, non è la pasta ideale(che poi non esiste in assoluto, lo saprete bene). Continuerò comunque a sperimentare, magari in combinazione con altre paste in modo da sfruttarne gli aspetti positivi per alcune parti delle mie creazioni(i capelli ad esempio, credo che sia perfetta per dar loro elasticità e resistenza, o gli abiti con drappeggi). 
E voi, l'avete provata? cosa ne pensate?

 

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